La trappola della felicità

Quando delle persone si rivolgono a me, durante i primi colloqui chiedo loro che aspettative hanno rispetto al percorso che vogliono intraprendere. Spesso le risposte sono: “Vorrei essere felice”, “Non vorrei più star male”, “Vorrei che i rapporti con le persone fossero sempre sereni”. Le persone vorrebbero evitare di soffrire o trovarsi in situazioni spiacevoli

Continua a leggere
La trappola della felicità

I sogni son desideri?

Perché sogniamo? Freud riteneva che i sogni fossero l’espressione di pensieri ed emozioni che il nostro inconscio cerca di ignorare durante il giorno. E’ stato verificato sperimentalmente che nella fase rem del sonno, quella più vicina al risveglio, i sogni sono ricchi di interazioni aggressive. Attraverso i sogni il cervello rilascia energia e pressioni accumulate

Continua a leggere
I sogni son desideri?

L’ansia può servire?

E’ difficile riuscire a crederci, soprattutto se la avverti spesso, ma l’ansia ha contribuito alla sopravvivenza della nostra specie ed è ancora oggi utile in alcune occasioni. L’ansia è un insieme di sensazioni che ti comunica che potrebbero accadere delle cose spiacevoli intorno a te. Se ad esempio ti trovi in situazioni in cui potresti

Continua a leggere
L'ansia può servire?

Puoi piangere!

Ti è capitato almeno una volta che qualcuno ti dicesse “Non piangere”? La nostra cultura ci insegna fin da bambini a trattenere le lacrime in molte situazioni, imparando che piangere non va bene, non è “socialmente accettabile”. Ancor di più, quando si diventa adulti, il pianto viene letto come un comportamento poco adeguato, legato ad

Continua a leggere
Puoi piangere!

Accettare gli altri o arrabbiarsi sempre?

Spesso le persone vorrebbero non provare le emozioni che chiamano “negative” come l’ansia, la tristezza e la rabbia. Tuttavia, queste emozioni talvolta possono essere appropriate, se si presentano in alcuni contesti. Ad esempio è normale sentirsi ansiosi prima di un esame perché questa emozione ci predispone ad essere maggiormente attenti e pronti a rispondere in modo

Continua a leggere
Accettare gli altri o arrabbiarsi sempre?

Quando la mente mente

Il modello cognitivo nasce verso gli anni ’60, vari autori hanno contribuito a costruirne le basi, tra cui Beck, che si rese conto che le persone reagiscono a dei pensieri inespressi e poco consapevoli innescando delle emozioni specifiche. Questi pensieri sono chiamati pensieri automatici: si attivano in modo autonomo e sono difficili da eliminare, perché

Continua a leggere
Quando la mente mente